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Nella guerra spirituale, i “buoni servi” mostrano i loro veri colori

Vent’anni sono trascorsi in un lampo. Quand’ero giovane ero solita servire il Signore con zelo. In quel periodo, molte sono state le volte in cui ci siamo dovuti trasferire a causa del lavoro di mio marito e spesso non avevo una chiesa di riferimento. Più tardi avemmo finalmente una vita stabile e decisi di trovare una chiesa per offrire buoni servigi al Signore. Esaminai diverse chiese e trovai che in alcune di esse i credenti sembravano essere molto freddi, senza amore; in altre, i pastori parlavano in lingua anche per due o tre ore durante gli incontri; in altre ancora, infine, i pastori non avevano nulla di cui predicare e si limitavano a porgere alcuni esempi tratti dall’Antico Testamento. Mi ero recata in ciascuna chiesa solo una o due volte e, dopo, non avevo più provato il desiderio di andarci. In seguito, scoprii una chiesa con lo stesso nome di quella che frequentavo in gioventù. Tuttavia, le sue condizioni erano completamente differenti da quelle che ricordavo e, quindi, non ero affatto ottimista o fiduciosa. Alle prese con questa difficile situazione, aggiunsi alcuni amici cristiani su Facebook, sperando di ottenere da loro un po’ di conforto.

Nel marzo del 2016, feci conoscenza con fratello Yang della Chiesa di Dio Onnipotente. Fratello Yang condivideva sempre con me video evangelici, inni e le parole di Dio. I contenuti dei video e gli inni sono tutti molto concreti e hanno contribuito notevolmente ad accrescere la mia fede. Fratello Yang mi disse: “Dio Onnipotente è la manifestazione del Signore Gesù. Dio Si è fatto nuovamente carne per compiere l’opera di giudizio a partire dalla casa di Dio, ciò che ha adempiuto le profezie, ‘Poiché è giunto il tempo in cui il giudicio ha da cominciare dalla casa di Dio; […](I Pietro 4:17) e ‘Perché com’è il lampo che balenando risplende da un’estremità all’altra del cielo, così sarà il Figliuol dell’uomo nel suo giorno. Ma prima bisogna ch’e’ soffra molte cose, e sia reietto da questa generazione(Luca 17:24-25)”. I fratelli e le sorelle comunicavano con me con grande pazienza e rendevano testimonianza dell’opera di Dio negli ultimi giorni. Quando comunicavo con i fratelli e le sorelle della Chiesa di Dio Onnipotente, mi sentivo pienamente appagata nell’animo mio. Per saperne di più sull’opera di Dio degli ultimi giorni, aggiunsi a Facebook ancora più fratelli e sorelle della Chiesa di Dio Onnipotente. E verificai che le esperienze, le testimonianze e la capacità di comprensione che costoro condividevano erano tutte molto buone e concrete. Dalle loro testimonianze traspare che attraverso le esperienze vissute essi hanno ottenuto una conoscenza vera di Dio e, inoltre, in tali testimonianze sono presenti l’opera e la guida dello Spirito Santo. Comunicando con i fratelli e le sorelle, mi sentivo felice e liberata, oltre che ben seguita. Ho perciò selezionato alcune delle parole e degli inni di Dio che mi avevano emozionato per condividerli su Facebook. Non avrei mai immaginato che questa mia scelta avrebbe aizzato su Facebook l’atteggiamento ostile dei pastori religiosi.

Un giorno, un pastore italiano mi inviò numerose informazioni relative alla condanna della Chiesa di Dio Onnipotente. Dopo aver letto queste informazioni, mi sentii semplicemente indignata. Ciò che esse asserivano era completamente diverso dallo stato della Chiesa di Dio Onnipotente con la quale ero venuta in contatto, non corrispondeva per nulla ai fatti ed era del tutto campato in aria. Di conseguenza, risposi al pastore: “Ciò che i fratelli e le sorelle della Chiesa di Dio Onnipotente hanno testimoniato è conforme alla verità e non ho mai ascoltato una predicazione tanto valida. Inoltre, nel corso della mia interazione con loro, ho verificato che essi possiedono pazienza e amore, e sono devoti cristiani. Le informazioni che lei mi ha fornito sono completamente diverse da ciò che ho ascoltato e visto. Mi sono sentita in dovere di rispondere: “Non capisco perché tu, in quanto pastore, non prendi l’iniziativa di investigare la manifestazione e l’opera di Dio, ma invece attacchi indiscriminatamente, resista e condanni il ritorno del Signore e segua i demoni e Satana. Avendo riconosciuto le parole di Dio Onnipotente come voce di Dio, ricerco e indago. Perché mi contrasta?”.

Il pastore mi rispose: “Le parole di Dio sono contenute tutte nella Bibbia. Tu non hai mai studiato teologia e non comprendi la Bibbia. Non lasciarti fuorviare”.

Pensai che i fratelli e le sorelle avevano testimoniato che Dio è infinitamente onnipotente, saggio e vivo, e rispetta sempre le leggi. Quindi, inviai un messaggio al pastore: “Giovanni 21:25 dice, ‘Or vi sono ancora molte altre cose che Gesù ha fatte, le quali se si scrivessero ad una ad una, credo che il mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero’. Quando Dio creò i cieli e la terra e tutte le cose, una sola Sua parola separò i cieli dalla terra e la luce dalle tenebre. Dio possiede un’autorità talmente grande! Come può la Sua opera essere confinata alla Bibbia? Inoltre, quando Dio creò i cieli e la terra e tutte le cose, la Bibbia non era ancora stata scritta. Prima venne l’opera di Dio e poi la Bibbia. L’Antico e il Nuovo Testamento sono solo una testimonianza dell’opera di Dio nell’Età della Legge e nell’Età della Grazia. Dio ha predetto che negli ultimi giorni Egli compirà una fase dell’opera, ‘il giudicio ha da cominciare dalla casa di Dio; […]’ (I Pietro 4:17), come può questa fase dell’opera essere documentata nella Bibbia?”.

Il pastore rispose: “Resti un’impenitente. Ti consiglio di leggere la Bibbia in modo corretto. Non ascoltare a tuo piacimento i messaggi di altri su Internet. Se proprio desideri ascoltare, è meglio che tu presti attenzione alla predicazione dei pastori ortodossi”.

Replicai: “Ho indagato molte Chiese e contattato molti pastori ed essi, indipendentemente dal loro livello di istruzione, non sono in grado di esprimere le parole di Dio. Studio la Chiesa di Dio Onnipotente perché, dopo aver letto le Sue parole, trovo che ciò che Dio Onnipotente esprime sia la verità, che Egli possa fornirci la vita, mostrarci la via e che sia la voce di Dio. La fede nella via proviene dall’ascoltare la via, mentre ascoltare la via proviene dalle parole di Dio. Pastore, le pecore di Dio dovrebbero sapere come identificare la Sua voce. Ora, oltre a me, molti credenti di valore, che perseguono la verità, hanno già accettato l’opera di Dio Onnipotente. Non si faccia confondere. Perché non indagare con cuore colmo di umile ricerca se Dio Onnipotente è la manifestazione del Signore Gesù? Pastore, spero che tu possa essere responsabile per i fratelli e le sorelle e che possa sentirsi tranquillo innanzi a Dio, per ricercare la Sua nuova opera”. Poi, gli inviai un video di danza e una canzone della Chiesa di Dio Onnipotente, “Dio ha portato la Sua gloria a Est”.

Il pastore rispose: “Sei incorreggibile”. Leggendo la sua risposta, provai pietà per lui e pensai tra me: “L’opera di Dio è sempre nuova e mai vecchia. Se ci affidiamo alle concezioni e alle immaginazioni, e ci atteniamo solo alla conoscenza biblica e alle teorie teologiche, come possiamo ricercare la manifestazione del Signore?”.

A giugno, tornai nella mia città natale per celebrare il centenario della nostra chiesa. Erano presenti molti membri che avevano servito con me nella comunità negli anni trascorsi e tutti erano diventati pastori. Durante il banchetto del pomeriggio, chiesi a due pastori se conoscessero la Chiesa di Dio Onnipotente. Inaspettatamente, le mie parole suscitarono una forte reazione. Un pastore disse, tutto agitato: “Ho sentito parlare di questa Chiesa molto tempo fa. Non puoi leggere i loro libri e non puoi nemmeno ascoltare i loro messaggi, altrimenti si impadroniranno di te”. Anche altre persone mi dissuasero dall’entrare in contatto con la Chiesa di Dio Onnipotente e mi trasmisero pure molta propaganda negativa. Ascoltando le loro parole, vacillai lievemente nel mio cuore e pensai: costoro hanno conosciuto la Chiesa di Dio Onnipotente molto tempo fa. L’hanno studiata? Questi pastori, che hanno servito il Signore con me negli anni trascorsi, non mi mentirebbero mai. Tuttavia, le parole di Dio Onnipotente sono davvero la verità e la voce di Dio, quindi perché non indagano? ... Come mai? Sbaglio io a insistere nel fare ricerche sulla Chiesa di Dio Onnipotente? Ricordai inoltre le parole di dissuasione che il pastore mi aveva inviato online. Arrivata a questo punto, stavo andando mentalmente alla deriva. Con così tanti pastori che si opponevano alla mia indagine sull’opera di Dio Onnipotente, non riuscivo a capire cosa fare. Alla fine, decisi di calmarmi e di pensarci con attenzione, e scelsi di pregare il Signore e di cercare la Sua guida.

Quella sera, bloccai alcuni fratelli e sorelle dal mio account Facebook e conservai solo quei numerosi amici che mi inviavano sempre inni della parola di Dio. Ciò perché le parole di Dio Onnipotente mi davano fede ed erano davvero costruttive per me, e desideravo ancora leggere. Due giorni dopo, dissi a fratello Yang: “Non capisco perché così tanti pastori e anziani si oppongano e condannino l’opera di Dio Onnipotente. Dover affrontare un ambiente del genere mi stanca molto e ho bisogno di un po’ di tempo per me”.

Fratello Yang mi inviò un passaggio delle parole di Dio: “La fonte della resistenza e ribellione dell’uomo verso Dio è la sua corruzione ad opera di Satana. Essendo l’uomo stato corrotto da Satana, la sua coscienza è divenuta insensibile, l’uomo è immorale, i suoi pensieri depravati e i suoi schemi mentali sono arretrati. Prima che fosse corrotto da Satana, l’uomo seguiva Dio e obbediva alle Sue parole naturalmente; era dotato di una ragione e una coscienza naturali, nonché di una normale umanità. A seguito della corruzione di Satana, la sua ragione, coscienza e la sua umanità originarie si sono intorpidite e sono state compromesse da Satana. Egli ha perciò perduto l’obbedienza a Dio e l’amore per Lui. La ragione dell’uomo si è fatta aberrante, la sua indole come quella di un animale, e la sua insubordinazione verso Dio sempre più frequente e grave. Ciò nonostante l’uomo continua a non saperlo e a non riconoscerlo, e non fa altro che opporsi e ribellarsi ciecamente. […]”.

Di nuovo mi inviò un messaggio: “Una volta corrotto da Satana, nessuno è più assetato di verità, nè brama la luce. Anche tra coloro che credono in Dio e Lo seguono, la maggior parte rincorre benedizioni, reputazione e posizione, e nessuno desidera ardentemente la verità o ricerca la manifestazione del Signore. Proprio come quando Si è incarnato per compiere la Sua opera nell’Età della Grazia, il Signore Gesù non è stato chiamato il Messia come predetto, e la Sua opera ha superato la Legge dell’Antico Testamento nella Bibbia. A quel tempo, i farisei, i sacerdoti e gli scribi, facendo affidamento sulle loro concezioni e immaginazioni, e attenendosi strettamente alla lettera della Bibbia e all’assurda massima “Fino a quando non viene chiamato il Messia, non è Dio”, resistettero e condannarono l’opera del Signore Gesù e ingannarono il popolo per non fargli seguire il Signore. Essi sapevano chiaramente che le parole del Signore Gesù sono la verità e possono indicare all’uomo il sentiero e fornirgli la vita, e al contempo vedevano che il Signore Gesù compiva molti miracoli, rivelando autorità e potere. Tuttavia, essi si attennero strettamente alle loro idee e immaginazioni, al fine di ottenere fama, guadagno e posizione, ed entrarono anche in collusione con il governo romano, preferendo liberare il ladro e inchiodare il Signore Gesù alla croce. Alla fine, quando era ormai troppo tardi per pentirsi, subirono una distruzione senza precedenti. Confrontando ciò con l’atteggiamento dei pastori e degli anziani di oggi, non stanno forse costoro percorrendo la via dei farisei? Adesso le parole che Dio Onnipotente esprime, oltre a diversi film e video musicali girati dalla Chiesa di Dio Onnipotente, sono pubblicamente disponibili online. Tutti possono indagare liberamente, ma quanti cercano con sincerità? Il popolo sa chiaramente che le parole di Dio sono la verità, ma preferisce credere alle dicerie online e alle menzogne ​​dei pastori, rinunciando alla possibilità di incontrare il ritorno del Signore, piuttosto che osare cercare la verità ed esaminare l’opera di Dio negli ultimi giorni. È ovvio che l’umanità corrotta non conosce Dio, ma adora invece potere e prestigio, ed è stufa della verità e la disprezza”.

La testimonianza di fratello Yang era assolutamente concreta e ragionevole e mi tranquillizzai molto dopo averlo ascoltato. Tuttavia, non riuscivo a capire perché i pastori, che avevo tanto amato, si comportavano allo stesso modo dei farisei. Avevo bisogno di tempo per considerare attentamente la questione.

Nel periodo che seguì, la mia vita era molto più tranquilla, ma mi sentivo depressa e il mio cuore era vuoto. Successivamente, rifiutai l’invito dei fratelli e delle sorelle della Chiesa di Dio Onnipotente con diverse scuse, ma essi insistettero nell’inviarmi le parole e gli inni di Dio. In seguito, incontrai alcuni problemi nella mia vita personale e le parole di Dio che i fratelli e le sorelle mi avevano mandato erano tutte in grado di risolvere le mie difficoltà. Mi sembrò strano che, anche se non avevo comunicato loro il mio problema, essi in qualche modo conoscessero il mio stato d’animo. Fui molto toccata dal fatto che tale situazione si verificasse per diverse volte. Riflettei: è Dio che mi guida e mi consente di apprendere che le parole di Dio Onnipotente sono per noi provvista di vita e possono risolvere ogni nostra difficoltà. È Dio solo che ci capisce così bene e conosce i nostri problemi e le nostre inadeguatezze. È stato Dio che ha formato i fratelli e le sorelle, perché potessero aiutarmi. Rendiamo grazie a Dio! Dio è sempre stato al mio fianco e mi conduce e mi guida, non devo più, pertanto, essere ribelle o testarda. Ripensando al periodo in cui i fratelli e le sorelle mi avevano pazientemente reso testimonianza dell’opera di Dio negli ultimi giorni, mi resi conto che essi in superficie stavano collaborando per svolgere il loro dovere, ma in realtà, dietro le loro azioni vi era la sovranità e la disposizione di Dio. Ma io li avevo bloccati dal mio account, a causa delle dicerie infondate diffuse dai pastori... Questo mi fece sentire in colpa. Che sciocca sono! Decisi così di sbloccare quei fratelli e quelle sorelle, e di continuare a investigare il lavoro di Dio negli ultimi giorni.

Un giorno di luglio due sorelle, diacone della nostra chiesa, mi fecero visita a casa. Nel corso della nostra conversazione, vennero a sapere della mia fede in Dio Onnipotente. L’espressione del loro volto mutò e una sorella mi ingiunse: “Elimina tutte le informazioni relative alla Chiesa di Dio Onnipotente presenti sul tuo telefono, in questo preciso istante”. Il suo atteggiamento mi sorprese parecchio. Di solito era una persona umile e molto valida, come poteva cambiare d’improvviso il suo consueto modo di comportarsi, trasformandolo in un atteggiamento così feroce e irragionevole? Accorgendosi che non provvedevo a cancellare le informazioni, esse chiesero alla mia famiglia e a me di impegnarci a smettere di credere in Dio Onnipotente e dissero che solo dopo aver fatto ciò avremmo potuto appartenere alla chiesa. Risposi in modo diretto: “Non lo farò”. Il viso della sorella, allora, si incupì immediatamente ed ella mi disse in tono brusco: “Se non ti impegni, non apparterrai alla chiesa. Le conseguenze sono molto serie. D’ora in poi, non ti sarà più permesso assumere alcuna posizione di rilievo, dovrai ritirarti dal gruppo e non potrai recarti in chiesa”. Vedendo le terribili maniere delle sorelle, mio ​​marito si affrettò a farsi avanti per persuaderle, ma esse lo ignorarono. Pensai tra me e me: ho sentito la voce di Dio. La mia ricerca della vera via è giusta e corretta. È un mio diritto, ma perché mi costringete a rinunciare? Ora, i pastori nelle chiese, quando pronunciano i loro sermoni, ripropongono sempre gli stessi vecchi argomenti, mai illuminati da una luce nuova. I credenti sono tutti deboli nella loro fede e poveri in spirito, perché dunque io non posso cercare le orme di Dio? Perché non mi concedete questa libertà? Quindi, rifiutai categoricamente: “Non rinuncerò a seguire Dio Onnipotente. Se per questo non mi permetterete di partecipare agli incontri, bene, non lo farò”. Dopo aver così risposto, mi sentii interiormente alquanto liberata.

Avevo pensato che la mia vita sarebbe stata tranquilla e avrei potuto seguire Dio Onnipotente senza essere infastidita. Inaspettatamente, vennero condotti a casa mia anche alcuni pastori e, nella mia abitazione, per tre sere a settimana, furono organizzati incontri di gruppo per spiegare la Bibbia. A causa di ciò, mio ​​marito si lagnò con me, mi accusò, gettò via il mio telefonino, spaccò oggetti e mi costrinse persino a dormire sul pavimento del soggiorno. Le due sorelle interrogarono anche di nascosto mio marito per ottenere informazioni sul mio conto e si chiedevano se credevo ancora in Dio Onnipotente e tenni in contatto con i fratelli e le sorelle della Chiesa di Dio Onnipotente. Vivendo in queste condizioni, senza la minima libertà personale, mi sentivo davvero depressa. Per questi motivi, furono molte le volte in cui piansi in silenzio nel mio letto. Quando provavo queste sensazioni spiacevoli, pregavo Dio e Gli chiedevo di donarmi la fede per aiutarmi a non cedere.

Più tardi, lessi le parole di Dio che i fratelli e le sorelle mi avevano inviato: “Dio opera, Si prende cura e osserva una persona, e Satana Lo incalza da vicino. Chiunque è favorito da Dio, Satana lo tiene d’occhio, standogli alle calcagna. Se Dio vuole questa persona, Satana farebbe tutto quanto in suo potere per ostacolarLo, utilizzando vari modi malvagi per tentare, tormentare e distruggere l’operato compiuto da Dio al fine di raggiungere il suo obiettivo nascosto. Qual è il suo obiettivo? Non vuole che Dio abbia nessuno; vuole tutti quelli che Dio vuole, per possederli, dominarli e assumerne il controllo perché lo adorino, e commettano azioni malvagie al suo fianco. Non è questo il bieco movente di Satana? […]”. Dalle parole di Dio, riuscii a capire quanto segue: è emerso che questa è una guerra spirituale ed è importante, allo scopo di scegliere la mia via, camminare nella mia fede in Dio. Nell’opera di Dio degli ultimi giorni è stato rivelato chi sono le capre e chi sono le pecore, chi sono i servi malvagi e chi sono i servi fedeli. Dio è onnipotente e saggio. Inoltre, ho anche scorto l’orribile aspetto di Satana e i suoi sinistri moventi. Dio mi guidava e mi illuminava perchè seguissi le Sue orme, mentre Satana mi disturbava e mi attaccava con ogni genere di persone, avvenimenti e cose, per convincermi a rinnegare e tradire Dio, e perdere per sempre la possibilità di accogliere il ritorno del Signore. Pregai Dio, quindi, e decisi di non cadere preda delle macchinazioni di Satana e di seguire Dio sino alla fine.

Un pomeriggio, mio ​​marito mi riferì che i pastori avevano espressamente organizzato quattro incontri diretti alla Chiesa di Dio Onnipotente e chiedevano che io vi partecipassi per ascoltare i sermoni. Mi rifiutai. Alle sette di sera, mio ​​marito mi costrinse a partecipare all’incontro, cosicché non ebbi altra scelta che recarmi in chiesa. Quando vi giunsi, vidi che il pastore predicava sermoni contro il Lampo da Levante e sullo schermo passava un video sulla resistenza contro la Chiesa di Dio Onnipotente. Avevano anche predisposto che alcune persone portassero falsa testimonianza e calunniassero la Chiesa di Dio Onnipotente. Assistere a queste scene mi riempì di indignazione: voi sapete davvero come inventare dicerie! Sapete chiaramente che le parole che Dio Onnipotente esprime sono la verità, ma non ricercate né indagate, piuttosto portate falsa testimonianza per impedire al popolo di giungere innanzi a Dio. Quanto atroci sono i vostri peccati! Siete come i farisei e state percorrendo il sentiero della resistenza a Dio. Osservai il pastore che stava predicando sul palco: vidi che aveva poco più di sessant’anni e poteva solo sedere sulla sua sedia a rotelle, ma ancora non cessava di resistere a Dio. Era davvero irredimibile. Non c’era da meravigliarsi delle parole che il Signore Gesù pronunciò: “Molti mi diranno in quel giorno: Signore, Signore, non abbiam noi profetizzato in nome tuo, e in nome tuo cacciato demoni, e fatte in nome tuo molte opere potenti? E allora dichiarerò loro: Io non vi conobbi mai; dipartitevi da me, voi tutti operatori d’iniquità(Matteo 7:22-23). Anche se quei pastori spiegano la Bibbia nelle chiese e guidano le comunità, essi sono arroganti e presuntuosi e non hanno il minimo cuore di ricercare la verità o di riverire Dio. Credono in Dio, ma Gli resistono. Essi sono malvagi agli occhi del Signore. Ecco perché il Signore disse che, sebbene costoro abbiano predicato, cacciato i demoni e operato prodigi nel Suo nome, Egli non li riconosceva per nulla.

Mi vennero alla mente le parole di Dio Onnipotente: “Quelli che leggono la Bibbia in grandi chiese, recitano la Bibbia tutti i giorni ma non capiscono lo scopo dell’opera di Dio. Non uno è in grado di conoscere Dio; inoltre, nessuno è in sintonia con il cuore di Dio. Sono tutti uomini meschini e privi di valore, così boriosi da voler insegnare a Dio. Anche se brandiscono il nome di Dio, Gli si oppongono ostinatamente. Anche se si fregiano della definizione di credenti in Dio, sono quelli che mangiano la carne e bevono il sangue dell’uomo. Tutti questi uomini sono diavoli che divorano l’anima dell’uomo, demoni che volutamente disturbano coloro che cercano di percorrere la strada giusta, sono pietre di inciampo che impediscono il cammino di quanti cercano Dio. Anche se sono ‘fortemente carnali’, come fanno i loro seguaci a sapere che sono anticristi che guidano l’uomo a opporsi a Dio? Come fanno a sapere che sono diavoli vivi che cercano espressamente anime da divorare? […]”. Le parole di Dio rivelano l’essenza dei pastori che operano nelle grandi chiese. Anche se costoro comprendono molto bene la Bibbia, l’unica cosa che possiedono sono la conoscenza biblica e le teorie teologiche, e non capiscono Dio, lo scopo della Sua opera e la Sua volontà. Inoltre, sono arroganti e presuntuosi, e non hanno il cuore di ricercare o di accettare la verità. Nell’affrontare il ritorno del Signore, resistono testardamente e condannano l’opera di Dio negli ultimi giorni sulla base delle loro concezioni e immaginazioni, attenendosi strettamente alla lettera della Bibbia, che è esattamente ciò che fecero i farisei. In superficie, servono Dio e Gli sono fedeli, ma in sostanza sventolano la bandiera della fede in Dio per impedire agli uomini e alle donne di ritornare a Lui. Essi resistono a Dio, si mettono contro di Lui e sono gli anticristi e i malvagi servitori smascherati dall’opera di Dio negli ultimi giorni. Rendiamo grazie a Dio! Ora finalmente vedo con chiarezza che essi sono ostacoli e impedimenti nella strada del mio credere in Dio.

Ho guadagnato molto nell’affrontare numerose volte le molestie e gli intralci dei pastori. Ho visto con chiarezza che il mondo religioso non è più costituito dalle chiese in cui Cristo governa e che esso ha perduto ormai da molto l’opera dello Spirito Santo. Se desideriamo incontrare la manifestazione del Signore, dobbiamo scrutare attraverso i complotti di Satana e discernere la natura di anticristi e l’essenza di coloro che ci impediscono di studiare l’opera di Dio negli ultimi giorni. Nel frattempo, dovremmo, come le vergini sagge, prestare attento ascolto alla voce di Dio. Usciamo per accoglierLo, non appena udiamo la Sua voce. Solo allora potremo incontrare la manifestazione del Signore, non essere da Lui abbandonati e seguire le orme dell’Agnello.

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