Ad essere onesti, la cosa più dolorosa per me durante gli anni in cui ho creduto nel Signore è che non sono mai stata capace di liberarmi dalla schiavitù dei peccati. I peccati come l’arroganza, l’auto-giustizia, l’astuzia e l’avidità mi legano tutti come catene e non riesco a districarmi da loro. È una sofferenza indicibile! Alcuni giorni fa, ho parlato con un fratello di Facebook della mia situazione e mi ha mandato un film: Il Momento del cambiamento. Ero attratta dal titolo del film, perché speravo davvero che avrei potuto cambiare la mia natura peccaminosa in un istante.

La trama è abbastanza semplice: un gruppo di cristiani sta discutendo sul fatto che il detto “Il Signore cambierà le immagini degli uomini in un istante al suo ritorno” se sia in linea con l’intenzione del Signore. Il protagonista Su Mingyue sostiene che, finché continua a lavorare e predicare per il Signore, serve il Signore pienamente e porta dei pesi col lavoro della chiesa, sarà approvata dal Signore e sarà portata nel Regno dei Cieli quando il Signore ritornerà. Tuttavia, quando vede che la chiesa diventa sempre più desolata, che molti collaboratori e fratelli e sorelle sono passivi e deboli, e che la loro fede e il loro amore si raffreddano, cade in confusione e dolore. Questo dibattito la induce a dubitare dei versi su cui si è aggrappata: “non tutti morremo, ma tutti saremo mutati, in un momento, in un batter d’occhio, al suon dell’ultima tromba. Perché la tromba suonerà, e i morti risusciteranno incorruttibili, e noi saremo mutati” (1 Corinzi 15: 51-52). Insegnava ai fratelli e alle sorelle: “Grazie alla nostra fede nel Signore, siamo chiamati giusti per fede, e abbiamo ricevuto la salvezza per grazia. Anche se spesso commettiamo peccati, saremo trasformati istantaneamente e portati nel Regno dei Cieli quando il Signore arriverà”. Ora capisce che questo punto di vista è in realtà sbagliato. Quando molti fratelli e sorelle hanno una tale visione, non prestano attenzione a praticare le parole del Signore e ad attenersi ai comandamenti del Signore, ma invece diventano sempre più debosciati e distanti dal Signore, conducendo una vita di peccato sotto la scusa della grazia. Per un momento Su Mingyue e i suoi collaboratori cadono in perplessità… Fortunatamente, attraverso la ricerca, l’investigazione e la condivisione, finalmente trovano il modo di gettare via la natura peccaminosa, raggiungere la santità e essere innalzati in paradiso.

Di fatto, la domanda che li imbarazza è proprio quella per cui sono rimasta perplessa a lungo. Mi piace questo film non perché ci sono attori popolari, in realtà gli attori sono tutti normali cristiani, né per la loro superba recitazione. Mi piace perché è benefico per la mia vita. Mi mostra chiaramente ed esplicitamente il modo di risolvere il problema che mi imbarazza e mi rende frustrata, risolvendo le mie difficoltà pratiche. Ne traggo molto profitto. Se hai un problema simile, non puoi perderti questo film. Se ci sono più film come questo, otterremo più cose che sono vantaggiose per le nostre vite. In questo modo, avremo veramente speranza di essere salvati e di entrare nel Regno dei Cieli.

La conversazione tra Su Mingyue e suo figlio è un punto culminante del film. Zheng Hao è un cristiano, eppure è ancora dipendente dal mondo terreno, dai vini, dalle danze e dai giochi con i miscredenti, e persegue il godimento carnale, senza la minima parvenza di un cristiano. Pensando che il Signore sta per tornare in qualsiasi momento, ma il suo amato figlio è così depravato, Su Mingyue si preoccupa davvero che suo figlio non possa essere portato nel Regno dei Cieli. In tal modo, quando vede suo figlio tornare a bere a tarda notte, lo rimprovera e gli chiede di confessarsi e pentirsi davanti al Signore. Le parole di suo figlio, tuttavia, la rendono senza parole: “Mamma, non dici spesso che finché riconosciamo il nome del Signore, crediamo che il Signore è il nostro Salvatore, allora saremo sicuramente salvati? Anche se pecchiamo ancora spesso come i miscredenti, il Signore non ci abbandonerà. Quando ritornerà, cambierà immediatamente le nostre immagini, ci renderà santi e ci porterà nel Regno dei Cieli. Mamma, ti preoccupi ancora che non possiamo entrare nel Regno dei Cieli?” Su Mingyue sostiene che il Signore cambierà le nostre forme istantaneamente e ci porterà nel Regno dei Cieli quando Egli arriverà. Tuttavia, pur vedendo che suo figlio non può affatto vivere la somiglianza di un cristiano, si preoccupa di non essere in grado di essere portato nel Regno dei Cieli. In realtà potrebbe non essere sicura se lei stessa possa essere istantaneamente trasformata quando arriva il Signore.

Non dico altro da qui, o toglierò tutta l’eccitazione e la suspense. Per quanto riguarda come liberarsi della natura peccaminosa in modo da raggiungere la santità e essere innalzato nel Regno dei Cieli, è chiaramente condiviso in questo film. Se stai lottando duramente e dolorosamente nei peccati, sentendoti impotente a districarti da loro, se vuoi anche liberarti dalle catene del peccato, se desideri scacciare la tua natura peccaminosa e raggiungere la santità, allora Il Momento del cambiamento indicherà la strada per te.

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