Catechismo Online

Menu

Storie di matrimoni salvati: ciò che desiderava non era necessariamente adatta a lei

Una mattina, un raggio di sole entrò brillando in casa e dipinse il pavimento di una luce dorata. Qianhui aprì gli occhi e si stiracchiò, ma proprio mentre stava per alzarsi dal letto, il telefono squillò. Alzò la cornetta e dall’altra parte del ricevitore sentì la voce della sua amica Lili. “Qianhui, domenica prossima mi sposo, devi venire! …”.

Quando apprese la bella notizia del matrimonio della sua amica, Qianhui ne fu felice per lei. Pensò: “In tanti hanno provato a presentare a Lili un fidanzato e tutte le famiglie di questi uomini erano ottime, ma lei non ne era mai soddisfatta. Ora intende sposarsi, per cui la famiglia di suo marito deve essere molto benestante”.

Il giorno del matrimonio di Lili, Qianhui si svegliò presto per vestirsi e truccarsi. Arrivò all’abitazione dell’amica verso le dieci e, quando entrò, rimase scioccata dalla nuova casa che aveva davanti agli occhi, dal suo ampio soggiorno, dalle bellissime decorazioni e dai mobili alla moda e lussuosi… La casa poteva essere descritta solo con la parola “sontuosa”. Il seme dell’ammirazione si piantò nel suo cuore: non c’era da stupirsi che Lili si fosse sposata! Suo marito doveva essere incredibilmente ricco!

Poi, quando Qianhui arrivò al matrimonio, fu ancora più impressionata dal lusso in bella mostra: lo sposalizio si teneva in un hotel a cinque stelle, il maestro di cerimonia era il professionista più famoso della zona e tutte le auto che sfilavano erano i modelli della fascia più alta di ciascuna marca.

Comprendendo appieno ciò che stava davanti ai suoi occhi, Qianhui ne fu invidiosa e gelosa. Non poteva fare a meno di sospirare e pensare: “A scuola, sia per quanto riguarda i voti che per l’aspetto, ero superiore a Lili, ma ora le sono rimasta indietro sotto ogni punto di vista. Indipendentemente dalla magnificenza del matrimonio, anche l’abitazione in cui vivo da anni non è che una comune casetta a un piano. Se anche lavorassi per tutta la vita, non avrei mai un’esistenza lussuosa come quella di Lili”. Qianhui si sentì completamente persa e cominciò a rimpiangere di avere avuto criteri troppo semplici, quando aveva cominciato a cercare un fidanzato. Aveva chiesto solo che il suo futuro compagno fosse onesto e di poter vivere un domani una vita insieme felice, ciò che aveva avuto come esito una ricerca non accurata, la quale aveva prodotto un marito che non sapeva come guadagnare denaro. Se avesse potuto rifare tutto da capo, pensò, si sarebbe trovata un uomo ricco, con una casa e un’auto. Bene, ora è troppo tardi per queste cose. Qianhui scosse la testa, impotente. Per non venir sommersa da un senso di perdita, si mise a chiacchierare con alcune amiche che non vedeva da molto tempo. Ma anche loro ostentavano il lavoro dei propri mariti, si vantavano di quanto guadagnavano, delle case di famiglia, delle automobili… Rispetto alle sue amiche, Qianhui sentiva che non aveva nulla di cui valesse la pena far sfoggio. La sua autostima era davvero ai minimi storici e il suo umore era in picchiata. Non riusciva più a stare ferma, per cui si limitò a mangiare e se ne andò in fretta.

Quando tornò a casa, le scene di quel che aveva visto al matrimonio presero a fluttuare nella mente di Qianhui. Sembrava che a tutti i suoi amici andasse meglio che a lei. Non aveva molti soldi, non possedeva una macchina e non viveva nemmeno in un appartamento in un condominio, per non parlare dei segni esteriori di una vita lussuosa. Più ci rifletteva, più si sentiva addolorata. Pensava di sentirsi così persa adesso, perché suo marito era un inetto. Se fosse provenuto da una famiglia più solida economicamente, o se fosse stato capace di fare soldi, allora non avrebbe forse anche lei avuto una casa, un’auto e uno stile di vita piccolo-borghese, che le avrebbe permesso di mettersi in mostra davanti alle sue amiche? Tale pensiero rendeva brutto tutto ciò che vedeva nella sua casa, in particolare la goffa onestà, la debolezza e l’inettitudine di suo marito, che la facevano infuriare. Ogni volta che lui compiva qualcosa che era anche solo un minimo spiacevole, Qianhui trovava una scusa per perdere la calma e per sfogare la sua insoddisfazione. Quando la vedeva infelice, suo marito cercava di consolarla. Anche se Qianhui sapeva che lui la trattava bene e le lasciava fare tutto a suo modo, continuava a sentirsi umiliata. Non voleva vivere una vita così comune, in cui una fuga dalla povertà sembrava impossibile. E così, la sua vita familiare, un tempo armoniosa e confortevole, trascorreva tra i litigi. A poco a poco, Qianhui sentì che suo marito era cambiato. In passato, tornava dal lavoro e la aiutava a svolgere le faccende domestiche, e intanto chiacchierava con lei, ma ora era freddo nei suoi confronti. Giocava sul telefonino ogni volta che non aveva niente da fare e a malapena le rivolgeva la parola. Il suo comportamento inconsueto rese Qianhui ancora più frustrata. Pensò: “Sposarti è stato abbastanza umiliante e ora mi tratti così. Non posso davvero vivere a questo modo!”. Più ci pensava, più si sentiva addolorata e infelice. Non sapeva come andare avanti.

In seguito, Qianhui accettò il Vangelo degli ultimi giorni di Dio. Si recava spesso agli incontri con i suoi fratelli e le sue sorelle per leggere le parole di Dio. Quando comunicava con loro, si accorgeva che erano tutti molto onesti e gentili. Se qualcuno aveva difficoltà o era confuso, poteva discuterne apertamente insieme agli altri e cercare la verità nelle parole di Dio. Non era tra loro presente alcun sentimento di superiorità o inferiorità, nessuno guardava dall’alto in basso gli altri e tutti si aiutavano, sostenevano e sorreggevano a vicenda. Ognuno di loro perseguiva la verità secondo le parole di Dio e viveva, quindi, a somiglianza di un’autentica persona. Qianhui si sentì attratta da quest’atmosfera e cominciò a provare una serenità e una felicità che non aveva mai sperimentato prima.

In seguito, Qianhui lesse queste parole di Dio: “Si incontrano molte persone nella vita, ma nessuno sa chi diventerà il suo coniuge. Benché tutti abbiano le proprie idee e posizioni personali sull’argomento del matrimonio, nessuno può prevedere chi alla fine diventerà la sua vera anima gemella, e le concezioni individuali conteranno poco. Dopo aver incontrato una persona che ti piace, puoi corteggiarla; ma non spetta a te decidere se sia interessata a te o se sia in grado di diventare il tuo partner. L’oggetto del tuo amore non è necessariamente la persona con cui potrai condividere la vita; nel frattempo qualcuno che non ti saresti mai aspettato entra silenziosamente nella tua esistenza e diventa il tuo partner, l’elemento più importante del tuo destino, la tua dolce metà, cui la tua sorte è legata indissolubilmente. Così, sebbene ci siano milioni di matrimoni nel mondo, ognuno è diverso: quanti sono insoddisfacenti, quanti felici; quanti si distribuiscono da est a ovest, quanti da nord a sud; quanti sono unioni perfette, quanti vengono celebrati tra persone della stessa classe sociale; quanti sono felici e armoniosi, quanti penosi e dolorosi; quanti sono l’invidia degli altri, quanti sono incompresi e visti di cattivo occhio; quanti sono pieni di gioia, quanti sono inondati di lacrime e provocano disperazione… In questa miriade di matrimoni, gli esseri umani rivelano lealtà e impegno permanente verso il matrimonio, o amore, affetto e inseparabilità, o rassegnazione e incomprensione, o tradimento e persino odio. A prescindere dal fatto che il matrimonio in sé porti felicità o dolore, la missione di tutti al suo interno è prestabilita dal Creatore e non cambierà; tutti devono realizzarla. Il singolo destino che si cela dietro ogni matrimonio è immutabile; è stato determinato con largo anticipo dal Creatore(“Dio Stesso, l’Unico III”). Dopo aver letto le parole di Dio, Qianhui ebbe un’improvvisa illuminazione. Comprese che i matrimoni sono da Lui predestinati. Ci sono molte persone che vogliono stare con qualcuno che amano, ma in un modo o nell’altro, finiscono per sposare qualcun altro, e questa è una questione in cui non hanno alcuna possibilità di scelta. Ora, Qianhui si rese conto che aveva incontrato, conosciuto e vissuto con suo marito, perché tale era la disposizione di Dio per il suo destino. Ma quando le persone non comprendono la supremazia di Dio e non obbediscono a quanto da Lui predisposto e organizzato, esse mantengono i propri requisiti per il matrimonio, così come le proprie preferenze e obiettivi. Vi sono persone che prediligono un aspetto esteriore bello, elegante o attraente, altre che desiderano compagni di vita che siano bravi con le parole e che possano prendersi cura di loro, altre ancora vogliono partner capaci, potenti, finanziariamente riusciti e così via. Quando i nostri sposi non soddisfano i requisiti che abbiamo posto, viviamo pieni di risentimento, voltiamo loro le spalle o ci arrabbiamo e litighiamo, arriviamo persino a divorziare, creando per noi stessi e per le nostre famiglie una vita di dolore. Qianhui si rese conto che, poiché non aveva compreso il dominio di Dio o non vi aveva obbedito, percepiva sempre suo marito come un incapace, provava per lui avversione e lo umiliava, ciò che aveva come conseguenza che lei stessa viveva nell’infelicità, e ogni giorno gli mostrava solo un’espressione depressa, creando una spaccatura sempre più profonda nella loro relazione. Qianhui non voleva vivere così dolorosamente, per cui pregò Dio, per esprimere il suo desiderio di accettare e di obbedire a quanto da Lui predisposto e organizzato, di non essere più insoddisfatta della propria vita, di non lamentarsi più dell’inettitudine di suo marito, di andare d’accordo con lui e di vivere felice.

Dopo queste riflessioni, l’atteggiamento di Qianhui verso suo marito migliorò. Quando qualcosa nella sua vita non la soddisfaceva, non era irragionevole come un tempo e non si lagnava e non brontolava più con suo marito. Invece, credeva che questa fosse la disposizione di Dio ed era pronta a obbedirvi, a lasciare che Egli la conducesse e la guidasse, e a imparare a vivere in armonia con il suo sposo. Suo marito si accorse del cambiamento avvenuto in Qianhui e anche il suo atteggiamento verso di lei migliorò.

Un giorno, mentre Qianhui stava andando dai suoi genitori, la sua vicina le chiese: “Non ti vedo da qualche anno. Vivi ancora nella casetta di quando ti sei sposata? Hai già comprato un appartamento in un condominio?”. Il cuore di Qianhui barcollò. Si sentì in imbarazzo e rispose con una risata un po’ reticente: “Non ancora”. La vicina replicò: “Al giorno d’oggi i giovani vogliono tutti vivere nei condomini. Sono puliti, confortevoli e gradevoli”. Qianhui evitò di incrociare gli occhi della vicina e inventò una scusa: “Mio suocero ha problemi ai piedi, per cui è difficile per lui fare le scale. Penso che le casette basse vadano proprio bene. Forse in futuro comprerò un appartamento in un condominio”. Dopo che la sua vicina se ne fu andata, Qianhui non poté evitare di pensare con rammarico: “Dove potrei mai trovare i soldi per un appartamento?” Inconsciamente, iniziò a incolpare suo marito per la sua imbarazzante inettitudine. Nella sua sofferenza, Qianhui si pose al cospetto di Dio e pregò: “Dio, anche se so che il mio matrimonio è stato da Te predestinato, quando vedo gli altri cavarsela meglio di me, ho ancora lamentele nel mio cuore e sento che mio marito non può darmi la vita felice che io desidero. Non so come sfuggire a questo dolore, per cui, per favore, conducimi Tu e guidami”.

Un giorno, Qianhui lesse queste parole, tratte da “Dio Stesso, l’Unico VI”: “Una dopo l’altra, tutte queste tendenze generano una malvagia influenza che degenera continuamente gli uomini, inducendoli a perdere continuamente coscienza, umanità e ragione, e abbassando sempre più i loro valori morali e la qualità del loro carattere, fino al punto da poter affermare che la maggioranza delle persone ora non ha integrità, né umanità, né coscienza e men che meno ragione. Che cosa sono pertanto tali tendenze? Non le potete scorgere a occhio nudo. Quando il vento di una tendenza comincia a soffiare, forse solo un esiguo numero di persone ne diventerà il portavoce. Cominciano con il fare questo tipo di cose, accettando questo tipo di idea o di prospettiva. La maggioranza delle persone, tuttavia, in totale inconsapevolezza, sarà ancora continuamente infettata, assimilata e attratta da questo tipo di tendenza, finché tutti quanti inconsapevolmente e involontariamente non l’accetteranno e non ne saranno sommersi e controllati. Per l’uomo che non è del tutto sano nel corpo e nella mente, che non sa mai cosa sia la verità, che non sa riconoscere la differenza tra cose positive e negative, questi tipi di tendenze, una dopo l’altra, fanno sì che tutti accettino volentieri tali tendenze, la concezione della vita e i valori di vita, che vengono da Satana. Accettano ciò che Satana dice loro su come accostarsi alla vita e al modo di vivere che Satana ‘concede’ loro. Non hanno né la forza né la capacità e men che meno la consapevolezza per opporre resistenza”. “In tal modo, l’uomo diventa sempre più malvagio, arrogante, condiscendente, egoista e malizioso. Non c’è più alcun sincero affetto tra le persone, né alcun amore tra i membri di una famiglia, né alcuna comprensione tra parenti e amici; le relazioni umane sono divenute piene di violenza”.

Qianhui comprese dalle parole di Dio che tutta l’infelicità compare perché l’umanità è corrotta da Satana e persegue le tendenze malvagie del mondo. In questa società perfida, le persone sono inondate e influenzate da idee perverse come “Il denaro è al primo posto”, “Il denaro non è tutto, ma senza non si fa nulla”, “Le persone lottano per andare verso l’alto, ma l’acqua scorre verso il basso” e “Come un albero vive per la sua corteccia, così l’uomo vive per la propria faccia”, tutti adorano il denaro e le gioie materiali, vogliono indossare abiti di marca, mangiare prelibatezze costose, vivere in ville in stile straniero, guidare auto di lusso e condurre un’esistenza a un livello elevato, per ottenere il capitale al fine di avanzare nella scala sociale e mettersi in mostra. Chi ha soldi e gode di più piaceri è un bel pezzo sopra gli altri, le sue parole hanno un peso e tutti lo ammirano e cercano di socializzare con lui, mentre coloro che non possiedono talento o abilità sono considerati inferiori agli altri. Inondate da queste opinioni errate e assurde, le persone diventano sempre più superficiali, vanitose, egoiste e avide, perdono completamente la propria umanità, ragione e senso morale, al punto che quando si trovano a scegliere il compagno con cui sposarsi, alcune chiedono che egli abbia una buona famiglia alle spalle o che possieda la capacità di guadagnare grandi somme di denaro, in modo da poter condurre uno stile di vita benestante, cosicché gli altri le guardino con ammirazione, e promuovono teorie assolutamente insensate come “I mariti ricchi rendono le mogli onorevoli” e “È meglio sposarsi bene, che studiare bene”, stravolgendo così completamente l’idea del matrimonio. La verità è che il matrimonio è pensato per coinvolgere due persone che si amano sinceramente e che condividono la volontà comune di creare una famiglia. Esso richiede che entrambi i coniugi accettino oneri e responsabilità, si rispettino, si aiutino, si amino e mantengano una vita felice. Ma a causa dell’influenza di queste tendenze malvagie, le persone aggiungono troppe condizioni al matrimonio e il rapporto tra marito e moglie diventa impuro e pienamente caratterizzato da scambi e negoziazioni. Le persone sposano chiunque abbia denaro o potere e, se una delle parti può soddisfare le richieste dei desideri materiali o della vanità dell’altra, allora il matrimonio può essere mantenuto, seppur a malincuore, altrimenti i due coniugi si disprezzeranno e si danneggeranno a vicenda, arrivando persino a separarsi. Le percentuali delle persone che divorziano e si risposano nella società sono in aumento ed è già comune sentire parlare di uomini con amanti e di donne con ricchi benefattori. Tutto ciò non è forse attribuibile a coloro che vivono con pensieri e concezioni così sbagliate? Quando si rese conto di ciò, Qianhui comprese che anche lei era stata tentata e danneggiata da queste tendenze malvagie. Prima di andare al matrimonio della sua vecchia compagna di classe, la vita con suo marito era stabile e calma, ma quando aveva visto che tutti i suoi amici possedevano macchine e appartamenti in condomini, che erano tutti più ricchi di lei, sentiva di essere inferiore e di non poter sollevare la testa in mezzo a loro. Quando suo marito non riusciva a soddisfare i suoi desideri, lei lo considerava ordinario e incapace, e serbava ogni giorno un sentimento di malcontento contro di lui, non solo rendendo sé stessa infelice, ma anche causando al marito un dolore senza fine. La loro relazione era diventata sempre più distante e la loro casa aveva perso l’armonia e la tranquillità che un tempo aveva.

Qianhui pensò a come aveva trattato suo marito e si sentì profondamente dispiaciuta, e allo stesso tempo comprese che lo stile di vita che perseguiva per soddisfare la propria vanità era sbagliato, era un mezzo usato da Satana per farla soffrire. Se non fosse stato per la guida che aveva trovato nella parola di Dio, Qianhui avrebbe sempre confrontato sé stessa con i propri amici e avrebbe incolpato suo marito, quando questi non fosse riuscito a sopravanzarli e, quindi, avrebbe vissuto nel dolore, perché tormentata da Satana, o addirittura avrebbe rischiato di veder andare in pezzi il suo matrimonio. Qianhui si rese conto che molte delle sue amiche, anche se si erano sposate con uomini ricchi e potevano godersi un’esistenza lussuosa, solo all’apparenza avevano una vita brillante e bella, ma in realtà non erano affatto felici. Alcuni dei loro mariti avevano relazioni, amanti e se la spassavano ignorando le proprie mogli, senza badare affatto a loro. Altre in casa non avevano né importanza né dignità, e ricoprivano il ruolo umile di una serva, non rispettate dai propri mariti e dalle loro famiglie. Alcune avevano mariti con caratteri e personalità incompatibili, e con i quali non c’erano sentimenti sinceri, e spesso litigavano e bisticciavano. Esistevano altri esempi ancora. La vanità di queste donne era soddisfatta, ma dietro a essa si celavano un’amarezza e un senso di impotenza senza fine. Una vita di tal genere poteva essere chiamata felicità? Qianhui scosse la testa. Non è questo quel che desiderava. Una volta che ebbe compreso questo concetto, fu pronta a lasciar andare tali vane aspirazioni nel suo cuore e a riconciliarsi con suo marito.

Poi, Qianhui lesse ancora un brano delle parole di Dio: “C’è un modo semplicissimo per scrollarsi di dosso questa condizione: dire addio allo stile di vita precedente, ai precedenti obiettivi esistenziali, riassumere e analizzare il proprio stile di vita, la filosofia, le ricerche, i desideri, gli ideali precedenti e poi confrontarli con la volontà di Dio e con le Sue richieste nei confronti dell’uomo, e vedere se siano coerenti con esse, se racchiudano i giusti valori dell’esistenza, conduce a una maggiore comprensione della verità e consente di vivere con umanità e con sembianze umane. Quando indaghi ripetutamente e analizzi attentamente i vari obiettivi esistenziali che le persone perseguono e i loro vari stili di vita, scoprirai che nessuno di loro rispecchia l’intenzione originaria del Creatore quando ha creato l’umanità. Allontanano tutti le persone dalla Sua sovranità e dalla Sua sollecitudine; sono tutti abissi in cui l’umanità cade e che la conducono all’inferno. Dopo averlo riconosciuto, il tuo compito è accantonare la tua vecchia visione della vita, stare lontano dalle varie trappole, lasciare che Dio si faccia carico della tua esistenza e faccia programmi per te, provare soltanto a sottometterti alle Sue orchestrazioni e alla Sua guida, a non avere scelta e a diventare una persona che adora Dio(“Dio Stesso, l’Unico III”).

Dopo aver letto le parole di Dio, Qianhui non poté fare a meno di lasciarsi travolgere da emozioni complesse: “In passato ho perseguito uno stile di vita basato su obiettivi, che desideravo, ispirati da Satana ed è stato così doloroso. Quando mi mancava la verità, potevo solo essere presa in giro da Satana e sciupavo la mia vita perseguendo scopi senza senso”. Solo allora si risvegliò, decise di lasciare andare le sue idee errate sulla vita e sui valori, di non seguire più né tendenze malvagie, né una vita materiale caratterizzata da standard elevati. Invece, intendeva obbedire a quanto predisposto e organizzato da Dio, voleva trattare in modo giusto suo marito ed essere soddisfatta di avere cibo e vestiario in quantità sufficiente. Mentre soppesava queste considerazioni, Qianhui pensò che, se anche suo marito non possedeva molto denaro, non poteva offrirle una vita materiale lussuosa e non era capace di soddisfare la sua vanità, egli era, però, un uomo concreto, affidabile e devoto, esaminava le cose a fondo e provava per lei sentimenti sinceri. Anche quando si era comportata in modo irragionevole, suo marito l’aveva sopportata e l’aveva lasciata fare come voleva lei e, soprattutto, non si era opposto alla sua fede in Dio. Rispetto a una vita materiale di livello superiore, era felicissima di aver trovato un uomo che potesse prendersi cura di lei, per cui Qianhui sentì che il matrimonio che Dio aveva disposto per lei era il migliore. Se avesse trovato un marito ricco e condotto una vita agiata, la sua esistenza sarebbe stata probabilmente piena di cibo, bevande e divertimenti, e lei non avrebbe potuto avere l’opportunità di giungere innanzi a Dio, di sentire la voce del Creatore e di comprendere così tanti misteri della verità, né avrebbe capito come Satana corrompe l’umanità o inteso le tendenze malvagie. Finalmente Qianhui capì che, indipendentemente dal fatto che siamo ricchi o poveri, avere un ambiente adatto per credere in Dio, adorarLo, perseguire la verità e adempiere ai doveri di un essere creato, per ripagare l’amore di Dio, sono gli unici modi per ottenere una vera felicità.

Una volta comprese queste cose, ci fu un grande cambiamento nell’atteggiamento di Qianhui nei confronti di suo marito. Non si lamentò più per la sua inettitudine e mostrò verso di lui molta più cura e comprensione. A poco a poco, cominciò sempre di più a comunicare con lui. Suo marito si rallegrò del cambiamento avvenuto in lei. La salutava sempre con un sorriso e la loro casa diventò molto più armoniosa e confortevole. Qianhui fu molto grata a Dio per la Sua salvezza e la Sua guida. Il suo unico desiderio adesso era di praticare nella sua vita secondo le parole di Dio, di impegnarsi con tutte le sue forze per perseguire la verità e di compiere i suoi doveri, perché questo è il percorso più corretto da seguire nella vita. Sia resa grazie a Dio!

Condivide di più:

Testimonianze cristiane: mi sono liberato dal dolore dell’amore perduto

Lascia un commento