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Come puoi sapere che Dio ascolta la tua preghiera

Molti fratelli e sorelle nel Signore spesso pensano: “Io prego il Signore in maniera sincera, ma sembra che Egli non ascolti e non risponda alle mie preghiere”. Questo fatto spesso ci confonde. Come può essere? Il Signore non ascolta le preghiere? Perché non otteniamo risposta dal Signore, anche se preghiamo con cuore sincero? Prima di ricercare la ragione, poniamoci le seguenti domande: come vogliamo che Dio risponda alle nostre preghiere? Sappiamo in quale modo Dio risponde alle preghiere? Se non lo sappiamo, non è forse facile mancare la risposta di Dio, anche quando viene fornita?

Ricordo di aver letto questa storia:

Un prete, intrappolato sul tetto di un edificio durante un’alluvione, pregò Dio con cuore sincero e credeva fermamente che Egli l’avrebbe salvato. Dopo aver pregato vide arrivare una piccola barca, poi una più grossa, infine un elicottero, ma rifiutò l’aiuto di tutte quelle persone perché credeva fermamente che sarebbe stato salvato da Dio. Alla fine, il prete fu spazzato via dall’acqua e annegò.

Qual è il vostro pensiero su questa storia? Possiamo forse dire che Dio non è intervenuto per salvare il prete? Certo che è intervenuto. Le squadre di salvataggio erano state mandate da Dio, ma il prete le ha rifiutate tutte. In effetti, nella nostra esperienza, proprio come il prete della storia, quando preghiamo Dio, ci immaginiamo che Egli ci risponda sulla base delle nostre richieste e secondo le nostre modalità. Se ciò che Dio fa non si accorda con la nostra immaginazione, allora pensiamo che Dio non abbia risposto alle nostre preghiere. In molti casi, invece, non è che Dio non risponde, siamo noi a non capire in quale modo Egli risponda. Sappiamo tutti che Dio è il Creatore, mentre noi siamo gli esseri creati, perciò spetta a Dio decidere come rispondere alle nostre preghiere. Dovremmo comprendere la nostra posizione e imparare a ricercare, accettare e obbedire, invece di esigere e aspettarci che Dio risponda come vogliamo noi, altrimenti a rimetterci saremo noi!

Il Signore una volta promise: “Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; picchiate e vi sarà aperto; perché chiunque chiede riceve; chi cerca trova, e sarà aperto a chi picchia(Matteo 7:7-8). La parola del Signore è fedele; Dio è tanto buono quanto la Sua parola, e la Sua parola si avvererà. Ma allora, come risponde Dio alle nostre preghiere e al nostro bussare? Se apriamo la Bibbia, è facile vedere che i modi in cui Dio risponde alle nostre preghiere vanno spesso oltre la nostra immaginazione e infrangono le nostre convinzioni. Nel periodo dell’Antico Testamento, gli Israeliti venivano sfruttati all’estremo dagli Egizi e vivevano tutta la loro vita da prigionieri. Sofferenti, gli Israeliti pregarono Jahvè Dio e Gli chiesero di salvarli dal controllo del Faraone egizio. Tuttavia, invece di salvarli quando e come loro si immaginavano, Jahvè Dio mandò Mosè per condurli fuori dall’Egitto. Poiché ciò era incompatibile con le loro idee, gli Israeliti ebbero un moto di ribellione nei confronti della risposta di Jahvè Dio, cosa che infine li portò a vagabondare 40 anni prima di raggiungere la terra di Canaan. Nell’ultimo periodo dell’Età della Legge, gli Israeliti vissero miserabilmente sotto il duro governo romano. Pregavano e chiamavano il Messia perché giungesse in fretta a liberarli dalla schiavitù del governo romano. Invece, quando il Messia (Gesù Cristo, che avevano aspettato così tanto e così a lungo) venne a compiere la Sua opera in modo pratico per salvarli, Lo crocefissero perché ciò che faceva non era in linea con le loro aspettative. Questi due fatti storici ci fanno capire che sebbene le persone credano in Dio e preghino, alla fine possono trasformarsi in oppositori di Dio proprio perché non sanno come Egli mantenga le promesse fatte all’umanità.

Infatti, Dio ci parla attraverso ogni sorta di cose, risponde alle nostre preghiere e ci comunica la Sua volontà. Non Si è mai nascosto da noi. Se prestiamo un po’ d’attenzione, vivendo e apprezzando persone, oggetti ed eventi che Egli dispone per noi ogni giorno, scopriremo che Dio è con noi e che ci guida tutto il tempo. Ho visto un passo delle parole di Dio che dice: “A volte, rivolgersi a Dio non significa parlare chiaramente quando preghi Dio per qualcosa o perché ti guidi in qualche modo o Lo preghi per ottenere la Sua protezione; significa piuttosto che, quando ti imbatti in un problema, puoi invocarLo con sincerità. Allora, cosa fa Dio in questo caso? Quando il cuore si agita e si pensa: ‘Oh Dio, non posso farlo io, non so come farlo e sono debole e disperato’, quando sorgono questi pensieri, Dio non lo sa? Quando nell’uomo sorgono questi pensieri, il suo cuore è sincero? Quando le persone invocano Dio sinceramente in questo modo, Egli acconsente ad aiutarle? Malgrado il fatto che possano anche non aver detto una parola, si dimostrano sincere, e così Egli acconsente ad aiutarle”. In verità, la volontà di Dio non ci è mai stata nascosta. Se preghiamo Dio con animo sincero, Egli vedrà il nostro cuore e ci risponderà. In molti casi, la ragione per cui non vediamo la risposta di Dio non è perché Lui non ci risponde, ma piuttosto perché noi, come il prete della storia, crediamo in un Dio vago. Dio è il Dio vivente, ed è sempre al nostro fianco. Quando ci troviamo in difficoltà e ci appelliamo a Dio, Egli sa e dispone di persone, eventi e oggetti in modo concreto, facendo sì che ci siano d’aiuto, così le nostre difficoltà saranno risolte e noi potremo capire le intenzioni di Dio. Al contrario, se crediamo in un Dio vago e ignoriamo l’opera concreta di Dio, perderemo la Sua salvezza.

A dire il vero, i modi in cui Dio risponde non sono per niente semplici come li immaginiamo. Dio ci risponde in molti modi diversi, e alcuni di essi li abbiamo sperimentati a fondo nelle nostre preghiere. A volte, ad esempio, Dio ci rende chiaro qualcosa, e allora sappiamo come comportarci grazie alla guida delle Sue parole; altre volte, Dio ci ricorda tramite persone, eventi e oggetti attorno a noi (qualcuno che dice o fa qualcosa che risolve improvvisamente i nostri problemi); altre volte ancora, Dio ci illumina e ci commuove, e per questo noi riflettiamo e infine comprendiamo, senza rendercene conto. Questi sono alcuni dei modi più comuni tramite i quali Dio ci risponde. Possiamo affermare che ogni fratello o sorella che crede davvero in Dio ha avuto un’esperienza del genere. Noi non siamo in grado di concepire la saggezza di Dio, e ci sono molti altri modi in cui Egli ci risponde, ma per comprenderli bisogna che ricerchiamo con cuore sincero nelle nostre esperienze.

La preghiera è il modo più diretto di stabilire una relazione normale con Dio. Attraverso la preghiera riceviamo l’opera dello Spirito Santo e rafforziamo il nostro spirito; attraverso la preghiera comprendiamo la volontà di Dio e sappiamo cosa fare per agire di conseguenza; attraverso la preghiera riceviamo la protezione di Dio e ci spostiamo sempre più verso il cammino del temere Dio ed evitare il male. Senza la preghiera non possiamo obbedire a Dio, obbedire alla Sua opera e compiere la Sua volontà. Pregare è essenziale per il nostro credere in Dio e per la ricerca della verità, così potremo essere perfezionati. La preghiera apre la strada e ci guida, così che potremo ottenere da Dio il potere di praticare la verità, compiere il nostro dovere e soddisfare Dio. Le preghiere, quindi, giocano un ruolo fondamentale nelle nostre esperienze di vita. Per questo motivo, è ancora più importante che impariamo a pregare il Dio concreto e ad ascoltare le Sue risposte!

Gloria a Dio!

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